giovedì 21 giugno 2007

SECONDA EDIZIONE


PRESENTE INDICATIVO
SECONDA EDIZIONE


TEATRO ELICANTROPO - 10 e 11 gennaio 07
AUTI NOSTRO
Calciatori Fuori Campo
Reading teatrale per pallone, attori e musica.
Liberamente tratto dall’omonimo libro di Ciro Fusco
Con Giuseppe Miale di Mauro e Antonio D’Avino
Musica scritta ed eseguita da Giulio Fazio
A cura di Mario Gelardi

Ciro Fusco è un bravissimo ed agguerrito fotografo dell’Ansa. Qualche hanno fa ha pubblicato un libro “Auti nostro” che , raccontava il calcio di strada dei ragazzini napoletani, attraverso sue fotografie e brevi racconti.
Una vera e piccola squadra di calcio “fotografata” con naturalezza e leggerezza attraverso gli occhi di chi quel calcio l’ha vissuto e giocato.
Le foto di Ciro Fusco sono pubblicate dai maggiori quotidiani e dalle principali riviste internazionali. Nel 1998, per le foto realizzate nei giorni della tragedia di Sarno, gli è stato assegnato il premio internazionale di giornalismo “Ischia” nella categoria “Agenzie”.

Interviene Ciro Fusco


TEATRO ELICANTROPO - 12 gennaio 07
MORIRE DI PACE
Dalla storia vera di Stefano Melone
di Sara Greco e Giancarlo Fares
Con Sara Greco - Chitarra classica Daniele Romeo
Regia Giancarlo Fares

La storia di una donna innamorata e sposa d’un militare. D’un militare tradito dai propri ideali, lasciato morire per un’assenza di verità. Ci sono battaglie che non finiscono, che continuano ad uccidere anche dopo l’ultimo colpo sparato. Ci sono guerre generatrici di un nemico invisibile che uccide vinti e vincitori, un nemico della vita, qualsiasi forma di vita. Ci sono silenzi che vanno uccisi con la verità. Ci sono vite che vanno ricordate ad alta voce.
“Un militare è al servizio del cittadino, questo è quello che noi giuriamo” Queste sono le parole di un ufficiale dell’esercito italiano, di qualcuno che ha scelto di indossare la divisa per dare un senso alla propria vita.

Interviene Paola Melone, vedova di Stefano Melone, intervistata da Noemi Cacace

Prima del maresciallo Diana, il danno biologico era stato riconosciuto al maresciallo Stefano Melone. Il maresciallo Melone è morto per un tumore dovuto probabilmente all'esposizione all'uranio impoverito e la vedova si è vista risarcire con 510 mila euro. «A mio marito - ha detto la signora - era stata riconosciuta la malattia per causa di servizio già nel momento in cui era stato riformato dalla commissione medico-ospedaliera. Dopo un lungo calvario fra una clinica e l'altra, tutto a nostre spese, è morto l'8 novembre del 2001 all'Istituto nazionale dei tumori di Milano».Il riconoscimento di danno biologico ottenuto dal maresciallo Melone «ha aperto un precedente importante», ha sottolineato la vedova Melone. Tanto che, soltanto qualche giorno dopo, è arrivato l'analogo pronunciamento da parte dell'Avvocatura dello Stato per il maresciallo Diana.Secondo Domenico Leggiero, coordinatore dell'Osservatorio militare, sono 276 i militari italiani malati di linfoma di Hodgkin e 34 i morti per la stessa malattia.


TEATRO ELICANTROPO - 13 e 14 Gennaio 07
FIGLIO DEL TRICOLORE
Adattamento teatrale di Antonello Cossia
da Contadini del Sud di Rocco Scotellaro
Materiali drammaturgici per uno spettacolo in divenire
lettura musicata
con Antonello Cossia, Raffaele Di Florio, Riccardo Veno.

Negli anni cinquanta il problema della disoccupazione raggiunge livelli di grave preoccupazione nei diversi ambiti sociali. In Sicilia un folto e numeroso gruppo di contadini, guidati da Danilo Dolci, intellettuale e insegnante, occupa un terreno di proprietà dello stato per dissodarlo, per renderlo coltivabile. Vengono tutti arrestati e processati. Il processo sarà lungo e vedrà il coinvolgimento di un numeroso gruppo di personalità nell’ambito della cultura e della letteratura.
Rocco Scotellaro, scrittore di Tricarico (Potenza), in quegli stessi anni era vicino alle persone di questa operosa parte della società italiana del dopoguerra.
I personaggi descritti da Scotellaro, diventano gli imputati del processo
Un’ambigua figura di avvocato, illustra agli spettatori l’istruttoria-racconto, le parole di questi uomini ci riportano in un paese spesso dimenticato.


IL POZZO E IL PENDOLO - 15 Gennaio 07
ore 21.00
LA FERITA
Autori contro la camorra.
Seconda edizione
Di Fortunato Calvino, Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro, Giovanni Meola, Roberto Russo, Roberto Saviano ed un intervento di Maria Franco Docente IPM di Nitida.

La seconda edizione dell’iniziativa che ha visto uniti alcuni giovani autori napoletani. legati dall’impegno costante a raccontare Napoli e la camorra, dal loro personale punto di vista.

Interviene il Dott. Lucio Di Pietro, Procuratore Nazionale Antimafia aggiunto.



IL POZZO E IL PENDOLO - 17 gennaio 07
Ore 21.00
LE DONNE DI VALERIA PARRELLA
Incontro con Valeria Parrella
Con la partecipazione di Tina Femiano e Daria D’Antonio.

Valeria Parrella è nata nel 1974. Vive a Napoli in una bella casa colorata. La sua prima raccolta di racconti, “mosca più balena”, ha vinto il Premio Campiello opera prima 2004; Procida e Amelia Rossetti. Con “Per grazia ricevuta” sua seconda opera, è entrata nella cinquina finale del Premio Strega 2005.

Intervista a cura di Noemi Cacace.


TEATRO ELICANTROPO - 18 e 19 gennaio 2007
ESTA’BIEN
Esplosione due
di e con Milena Costanzo e Roberto Rustioni

Esta’bien e’ un lavoro che parte dalla necessita’ di confrontarsi con la realta’ contemporanea.
Esta’bien parla di questo mondo,”in this world”,il Cielo qui e’ distante, raccontiamo la Terra.
Un punto di vista assolutamente personale sulla “volgare realta’ quotidiana”,un percorso attraverso la nostra “societa’ globalizzata”.
Siamo saliti su un vagone che attraversava l'universo contemporaneo senza ben sapere dove si sarebbe fermato.
Durante il viaggio il lavoro si è nutrito e sviluppato delle fonti di riferimento più disparate.
Abbiamo lavorato sulle sabbie mobili, abbiamo archiviato azioni, parole, materiali,testi,musiche, immagini...
Abbiamo composto figure nate dalla sovrapposizione di veline, ogni velina una nuova difficoltà, un nuovo compito, un nuovo vincolo. Il disegno finale si regge su slittamenti continui.

IL POZZO E IL PENDOLO - 19 gennaio 07
Ore 17.30
NEMMENO IL DOLORE
Con Adele Parrillo.
Intervista a cura di Conchita Sannino

Incontro con Adele Parrillo, compagna di Stefano Rolla, morto nel tragico attentato a Nassirya.
“Ma la mia vita con te era avvenuta veramente, il nostro Amore, intendo, era accaduto o esisteva solo nella mia testa? Perché io venivo cancellata dalle liste dei tuoi parenti? La vita fin qui condotta, che io credevo giusta e corretta, non era stata tale? Cosa avevo fatto di sbagliato per essere cancellata dalla tua vita? Dov'era l'errore? Non poteva essere solo perché mancava una firma su un registro del Municipio. Le firme sulla nostra carne, quelle che mi facevo mattina e sera per avere un bambino, non contavano molto di più?"



TEATRO ELICANTROPO - 20 e 21 gennaio 07
ANTICA BABILONIA
missione di pace in zona di guerra
di Carmine Borrino
con Carmine Borrino
musiche originali Paolo Coletta
regia Roberto Azzurro

Dicono che le guerre le facciano i potenti.
Dicono che le guerre siano dolore.
Dicono, perfino, che le guerre non si dovrebbero fare.
Non dicono, però, i motivi reali per cui si fanno le guerre.
Non dicono nemmeno le date di inizio e di fine-guerra.
E non dicono mai, ma davvero mai, che le guerre si faranno sempre.
Dicono, poi, che un giovane carabiniere che fa la pace a Nassirya si ritrova,
suo malgrado,
in una cosa troppo più grande di lui.
E non dicono mai, neanche questo proprio mai,
che la Vita di un giovane carabiniere che,
partito per la Pace,
a Nassirya si rende conto di star facendo la Guerra,
è invece una cosa molto più grande di quella guerra che gli hanno fatto fare.

Nessun commento: